“Donne: sfumature dell’essere” è il nome del contest fotografico, nato dalla collaborazione della sezione FIDAPA di Sciacca e de L’AltraSciacca, che si è proposto di esplorare le molteplici sfaccettature dell’essere donna attraverso l’arte della fotografia, e il risultato è stato al di là delle aspettative.
L’iniziativa, lanciata lo scorso mese di Marzo, ha riunito artisti da tutta Italia per celebrare la diversità e la bellezza della figura femminile.
Le foto pervenute sono state sottoposte a valutazione della giuria composta da Agnese Sinagra, Ambra Favetta, Anna Pitarresi e Antonino Carlino.
Ecco i nomi dei vincitori:
Primo posto: Elisa Crestani di Torreglia (PD)
La sua straordinaria immagine di due donne che condividono un momento di allegria e complicità all’interno di una panetteria, con la farina che danza nell’aria, ha catturato l’attenzione della giuria per la sua vivacità e la sua capacità di raccontare una storia di connessione e gioia.
Secondo posto: Edoardo Imbornone di Sciacca
La sua foto, che ritrae una donna immersa nei suoi pensieri mentre guarda verso un punto indefinito, ha conquistato i giudici per la sua profondità emotiva e la sua capacità di suscitare empatia e riflessione negli osservatori.
Terzo posto: Toni Fontana di Sciacca
La sua suggestiva immagine di una giovane donna intenta a scattare una foto ha impressionato la giuria per la sua composizione dinamica e l’abilità di catturare l’essenza stessa dell’atto creativo attraverso l’obiettivo della macchina fotografica.
Ai vincitori sarà assegnato un riconoscimento del merito per aver colto in pieno lo spirito del contest e del tema proposto. La cerimonia di premiazione avverrà in seguito.
La sezione di Sciacca della Fidapa e l’Associazione L’AltraSciacca rivolgono un sincero ringraziamento a tutti i partecipanti che hanno condiviso con noi il loro talento e la loro visione unica della donna. Ogni foto ricevuta ha contribuito a creare un quadro più ampio delle molteplici sfaccettature dell’essere femminile, e per questo siamo profondamente grati.