Trivelle, dopo Petroceltic anche Shell rinuncia alle prospezioni in mare. Il golfo di Taranto tira un sospiro di sollievo
In una lettera inviata al ministero dello Sviluppo economico la multinazionale annuncia il dietrofront. Fra i motivi il calo del prezzo del petrolio, l’introduzione del limite delle 12 miglia per le ricerche e l’incertezza della politica italiana in tema di idrocarburi. Esultano i comitati No-Triv che dopo le Tremiti incassano un’altra vittoria. di Luisiana Gaita […]